BLOG -Gemellato

Povera Patria e Poveri noi






Povera patria! Schiacciata dagli abusi del potere
di gente infame, che non sa cos'è il pudore,
si credono potenti e gli va bene quello che fanno;
e tutto gli appartiene.
Tra i governanti, quanti perfetti e inutili buffoni!
Questo paese è devastato dal dolore...
ma non vi danno un po' di dispiacere
quei corpi in terra senza più calore?
Non cambierà, non cambierà
no cambierà, forse cambierà.
Ma come scusare le iene negli stadi (3) e quelle dei giornali?
Nel fango affonda lo stivale dei maiali.
Me ne vergogno un poco, e mi fa male
vedere un uomo come un animale.
Non cambierà, non cambierà
sì che cambierà, vedrai che cambierà.
Voglio sperare che il mondo torni a quote più normali
che possa contemplare il cielo e i fiori,
che non si parli più di dittature
se avremo ancora un po' da vivere...
La primavera intanto tarda ad arrivare.

Mi piacerebbe..................:

  1. Un pò di silenzio;
  2. Che le persone non parlassero di me visto che io non parlo di loro;
  3. Che le persone si facessero i fatti propri perchè io i miei me li faccio;
  4. Che una persona smettesse di copiarmi le idee e che non se la prendesse se io le ho e non si può dire la stessa cosa di questa persona;
  5. Che alcune persone la smettessero di pensare che penso a loro visto che ho cose più importanti da pensare (scusate il gioco di parole);
  6. Che la gente avesse un pò di fiducia.
  7. Che le mie parole venissero prese per quelle che sono.......

Chiaro si?

Le cose che mi hanno fatto incaxxare oggi

..........parto con la lista perchè ne è più di una e mi scuso per le volgarità:
  1. La gente in macchina che non si fermava per far attraversare la strada a un povero cagnetto randagio mezzo zoppo. A costoro dico semplicemente: Stronzi;
  2. Non ho trovato il mio amato cornetto mandorlato al mio amato bar....a colui che l'ha mangiato al posto mio dico: spero che hai mal di pancia (lo so che esagerato ma io amo quel cornetto);
  3. Alcuni colletti bianchi-politici-trentenni di Forza Italia ( peggiori in assoluto) che al bar invece di parlare di come risolvere i problemi (cosa per la quale anche io li pago) discutevano di scapre da 600 euro. A costoro dico: quelle scarpe le userei per darti calci in culo;
  4. Il bancomat vicino a casa mia che non funziona mai quando devo prelevare. Maledetta tecnologia;
  5. Il mio capo (tanto non legge il blog) che mi chiama alle 14 e 30 mentre sto mangiando un misero panino freddo con una misera birretta calda, dopo che sono stato per 7 ore a risolvere problemi ...causati dal mio capo. Al capo dico: rilassati e dammi più soldi;
  6. L'ombrellino nuovo che mi ha lasciato esanime nel bel mezzo di una tormenta;
  7. Le previsioni del tempo del Messaggero regionale che avevano previsto sole per oggi.......invece c'è una sorta di tormenta. Grazie per l'ottimismo astro....
Ho finito.........comunque va tutto na meraviglia.

La vanità femminile...

"Papà non tagliarmi le unghie che mi devo mettere la lacca- lacca?- sono una donna io!";mia figlia, 4 anni, oggi alle ore 19 e 34.
"Sono cacchi miei ..figuriamoci tra 10 anni che mi dice". Io, 31 anni, oggi alle ore 19 e 35

Converse+ Strokes= Yep




Tanti auguri Lucior...

AUGURI LUCIOR

10 modi per vivere meglio

1.Si nasce stanchi e si vive per riposare.
2.Ama il tuo letto come te stesso.
3.Riposa il giorno per dormire la notte.
4.Il lavoro è fatica.
5.Se vedi uno riposare aiutalo.
6.Non fare oggi quello che puoi fare domani.
7.Fai meno che puoi e quello che devi fare fallo fare ad un altro.
8.Di riposo nn è mai morto nessuno.
9.Quando ti vien voglia di lavorare siediti, vedrai che ti passa.
10.Il lavoro porta malattia.

George Bernard Shaw

Yep

Tutta colpa di una canzone

"Che bello quando una canzone ti capisce più delle persone!" Bello o patetico? E' questa la mia domanda di oggi.
Sta di fatto che la situazione è questa: ho passato il pomeriggio con gli amici di sempre (...la banda bassotti) facendo le cose normali che facciamo tutti.....passeggiata, chiacchiere, risate, un DVD di un film d'azione orribile ma che ha come protagonista un attore che piace alle donne bassotte (...e quindi si DOVEVA VEDERE), altre chiacchiere, spizzico veloce e poi ognuno per i fatti suoi.
Siccome oggi era bello ho mollato moto e auto preferendo le mie gambe, mentre tornavo a casa, passeggiando per le vie secondare del centro (chissà perchè sono sempre belle), ho acceso il mio ipod (come sempre...ormai ho le orecchie a forma di cuffietta) ed è partita questa canzone....Sabato italiano di Caputo. Sentendola ho pensato due cose, la prima è che sono un grande ad avere Caputo nell'ipod (scusate l'egocentrismo), la seconda è che Caputo parlava di me.
Il testo è questo e vicino ci sono le mie riflessioni, o le cose che ho vissuto, mentre sentivo il pezzo.....

Il fetido cortile ricomincia a miagolare (in effetti le vie del centro puzzicchiano e son piene di gatti e sorci)
L’umore quello tipico del sabato invernale (vero...sto scazzato e non so perchè)
La radio mi pugnala con il festival dei fiori (ucciderei quel Marco non so che)
Un’angelo al citofono mi dice vieni fuori (niente citofono ma sms di Sabry)
Giù in strada per fortuna sono ancora tutti vivi (...vivi è un parolone, respirano)
L’oroscopo pronostica sviluppi decisivi (Corriere di oggi: Toro dovrete fare delle scelte)
Guidiamo allegramente è quasi l’ora delle streghe (che ora è quelle delle streghe??? Le 7??)
C’è un’aria formidabile le stelle sono accese (.........cazzo è vero!)
E sembra un sabato qualunque un sabato italiano
Il peggio sembra essere passato
La notte è un dirigibile che ci porta via lontano
(nessuna riflessione...fischiettavo il ritornello)
Così ci avventuriamo nella Roma felliniana (Pescara dannunziana casomai)
Equilibristi in bilico sul fine settimana (equilibrista di professione sono..non solo nel week end)
E sulle immagini di sempre nei discorsi e nei pensieri (politica crisi cazzi e controccazzi)
Dilaga anacronistica la musica di ieri
Malinconia latente nei momenti più felici (il mio prossimo tatoo sta frase??)
Abissi imperscrutabili le donne degli amici (...non scrivo ..leggono il blog)
E questa storia imprevedibile d’amore e dinamite (quel DVD di merda)
Mi rende tollerabile perfino la gastrite (mmmm non so il mal di fegato c'è)
E in questo sabato qualunque un sabato italiano
Il peggio sembra essere passato
La notte è un dirigibile che ci porta via lontano
(niente fischiettio..ma canticchio proprio)
e adesso navighiamo dentro un sogno planetario (oohhh yeahhhh)
il whisky mi ritorna su, divento letterario (bella frase..da para... la userò per una sbronza futura!)
ma perché non vai dal medico e che ci vado a fare non voglio mica smettere di bere e di fumare (nè la prima nè la seconda...concordo)
E in questo sabato qualunque un sabato italiano
Il peggio sembra essere passato
La notte un dirigibile che ci porta via lontano
E in questo sabato qualunque un sabato italiano
Il peggio sembra essere passato
La notte è la variabile che ci porta via per mano
E questo sabato qualunque un sabato italiano
Il peggio sembra essere passato.
.. (canticchiavo...fischiavo e ho accennato due passi di danza...prima ho visto se non c'era nessuno...ci manca la neuro)
Ok...questa è la prima...e fin qui niente da dire se non che ero felice e pacioso;. poi è arrivato un sms da un'amica che mi diceva che una mia cara amica (mmmmmmmmm) era finalmente tornata da un posto mooolto lontano (....culo del mondo)....panico!
E il mio ipod ha scelto questa canzone (di Grignani..ma cantata dal Califfo)

E' quasi sera io sono fuori ormai anche i negozi non han piu' colori se sto' cosi' un motivo c'e'
e' che stasera non ce ne' da vivere cammino in centro si faccio un giro
col passo lento e col respiro che il freddo butta giu'
e non voglio pensarti ma qui in citta' si naufragare
tra i lampioni accesi e la gente che a casa se ne va'
e passa piano un aereoplano no forse sbaglio e' solo un mio pensiero
signora mia si ci starei se questa sera io non pensassi a lei
cammino in centro si faccio un giro col passo lento e col respiro
che il freddo butta giu' e non voglio pensarti ma qui in citta'
si naufragare tra i lampioni accesi e la gente
che a casa se ne va' che godimento che godimento
ma a chi sto' mentendo tu non ci sei... Tu non ci sei...

riflessione post canzone? Una.....Fanculo ipod. Due: Mattia mantieni la calma!

Il mio ponte

Mi ridate l'Olivetti 22?

Computer, fax e cellulari, ormai si scrive con tutto ma io rimpiango l'Olivetti di mia mamma.


Lei aveva questo vizio, amava scrivere e usava l'Olivetti per scrivere tutto....lista della spesa inclusa.
Quando ero piccolino mi mettevo sotto il tavolo, vicino ai suoi piedi e giocavo con le macchinine mentre lei scriveva....io per terra sotto il tavolo e lei che scriveva concentrata una lettera ad un'amica che magari abitava a 400 metri da casa, ma mamma preferiva scriverle diceva che "tutti devono avere la gioia di ricevere una lettera". Non capivo mica perchè, ma mi piaceva, mi piaceva la faccia concentrata e allegra di mamma, il rumore dei tasti (ttt....tttt......tttttttttt), l'odore della scolorina (il canc non c'era e ogni volta era una battaglia), il rumore della pagina che usciva via...lei che sbuffava, il foglio, azzurro rigorosamente azzurro, che scendeva giù sul pavimento appallottolato...io lo prendevo facevo finta di leggere e poi ci coloravo sopra, mi piaceva quello trillo che diceva di scendere giù, mi piaceva vedere mamma incavolata quando i gancetti delle lettere si univano. La nostra olivetti si inceppava spesso e la lettera F non era mai in linea con le altre.....mio padre diceva a mamma "prima o poi quel coso si fonde", ma in realtà lui assecondava mamma e l'olivetti, andava a comprare il nastrino del colore quando finiva...lo faceva perchè sapeva benissimo che su 10 lettere 8 erano per lui.
Giuro che adesso darei tutto per sapere cosa scriveva.....rideva, scuoteva la testa...era palese che ci mettesse il cuore. Mi chiedo spesso a chi erano destinate le lettere che non erano per papà e che cosa dicevano...gelosia o curiosità? Forse entrambe.
Però mamma scrisse anche a me.....13 anni fa, in un periodo particolare, mi scrisse una lettera, che lettera non era..era una semplice descrizione del perchè lei volle mettermi al mondo, scrisse anche cosa provò il giorno del parto (dolore compreso....poverina l'ho fatta soffrire....4 chili e 4 etti per 55 centimetri) e la faccia di mio padre quando mi vide per la prima volta (.....ancora ci rido su......è la faccia che ho fatto io quando vidi mia figlia), mi scrisse altre cose in quella lettera......suggerimenti, li definisco così.....non scendo nel particolare per due motivi: la lettera era per me....la letterà sarà di mia figlia il giorno in cui smetterà di fare finta di leggere e riuscirà a dare senso a quei segni che ora non capisce.
Era bellissima.............................................l'olivetti ^_^

x lei


Una sedia, un campo, un libro e una bambina che mi ricorda mia figlia

Dove porta?

Camminare per strada e guardare dentro le case distrattamente e poi far partire la fantasia...dove porta questa scala?

Il mio augurio alle donne

..........siate donne davvero...abbiate il coraggio di incazzarvi

Mica solo Giulia

Per alcune cose già ci siamo....per altre arriverà il tempo giusto.

Vestiti che t'accompagno e sei cosi' felice: come mai?
Sei cosi' bella col cappello la mia bella attrice: mi amerai?
Andiamo a piedi che c'e' il sole che c'e' primavera
fra un po' comincerai a parlare e non ti fermi piu':
lo sai che ho fatto un sogno bello proprio ieri sera
e dentro e dentro c'eri tu?
Tieni bene la mia mano in questa confusione: vieni qui,
lo sai non mi ricordo piu' di quella tua canzone: fa cosi',
adesso sei cosi' contenta ti sei ricordata,
la mia piu' grande ammiratrice sei sempre tu:
cammini e canti per la strada hai l'aria innamorata
dimmi: lo sei anche tu?
Saluti dietro al vetro poi non ti vedo piu';
e se tornassi indietro chissa' che faccino,
che grande sorpresa:
oggi stai con me, ti porto a Roma insieme a me;
ti piace cosi' tanto viaggiare, fermarti a guardare: sei come me
e arrivera' quel ponte cosi' magico
che mentre mangi sotto ti passan le macchine, come fara'?
Ti guardo dallo specchietto bella e pensierosa: hei, come va?
Hai visto com'e' bella Roma e' quasi vergognosa: come fa?
E ogni volta che ritorno e' sempre un' emozione
e oggi, forse, e' anche piu' grande perche' sei qua,
adesso sai dove ti porto? alla televisione, vedrai ti piacera':
canto questa canzone che parla di noi due,
di un uomo e di sua figlia
che viaggiano un po' come due fidanzati: dimmi se ti va;
quanta passione hai dentro gli occhi,
e adesso che comincia l' orchestra ti blocchi, ti emozionera':
e' l'amore, e' sempre lui che fa cantare,
e' come adesso stiamo cantando alla luna,
stiamo per tornare

Oggi ce l'ho con qualcuno

Ma senti questo oh!

Direttamente dal Corriere della Sera: "La crisi è pesante ma non tragica, è dannoso per l'interesse di tutti noi se i media rappresentano questa crisi come tragica...La Rai è l'unica televisione di Stato al mondo che attacca il governo in carica".
Direttamente da me.......

Mi sento così

e non è detto che sia negativo....

C'era una casfa molto carina sfenza sfoffitto sfenza cucina

Vabbè forse non ha senso per voi ma per me si. Cuore di papà orgoglioso e felice di essere sopravvissuto ad una mattinata passata in mezzo a 50 bambini di tre anni che urlavano e zompettavano allegramente, mettendosi le dita nel naso, massacrando la camicia con le ditine paffute mentre cantavano e che per farti una domanda partono con un rap "ma tuuu..ma tuuu...ma tuu".

Tutto ok, ma perchè scaccolarsi e poi dare la manina a papà amore?

I 3 migliori modi per morire

  • Facendo l'amore;
  • Mangiando un barattolo di Nutella completamente nudi;
  • Dicendo Vaffanculo a chi detesti;

Comuque no....non ho alcuna intenzione di farmi fuori.

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